Pinza pasquale friulana

Che bello quando silenzio e solitudine comunicano attraverso il linguaggio dell'amore
da:Dolce Luna ♥♥♥
La felicità è una scelta. L'accettare è una scelta. Il perdono è una scelta. La rabbia è una scelta.
L'amore è una scelta. La vita è una scelta. Il tuo tempo:la tua scelta!
(Proverbio Zen)


Ingredienti:
500 gr di farina
3 uova
100 gr di burro
125 gr di zucchero
80/90 gr di latte
1 vanillina
30 gr di lievito di birra
30 ml di rum
1 pizzico di sale

Per decorare:
gelatina di albicocche
granella di zucchero

Procedimento:
Impastare il lievito con 50 gr di latte tiepido e 100 gr di farina. Lavorate con un cucchiaio di legno per rendere omogenea la pasta, poi copritela e lasciatela lievitare per 60 minuti.

Lavorate le uova (senza montarle) con lo zucchero e la vanillina, poi unite il burro fuso e freddo, il resto del latte e il panetto lievitato. Aggiungete la farina rimasta e il sale. Impastate a lungo aromatizzando con il liquore.

L'impasto dovrà risultare morbidissimo e un po' appiccicoso.
Preparate un pane, adagiatelo in una ciotola infarinata, proteggete con pellicola e lasciate raddoppiare il volume.

Rilavorate la pasta, modellatela in una pagnotta tonda e incidete un taglio a tre punte al centro.
Adagiate la pinza sulla placca foderata con carta da forno, proteggetela con un canovaccio e lasciatela lievitare fino al raddoppio del volume.

Infornate il dolce a 180° per 20/30 minuti, quindi sfornate lasciate raffreddare sulla gratella.
Pennellate la pinza con la gelatina di albicocche calda e cospargetela con la granella di zucchero.

Io la mangerò semplice così a colazione domani mattina !!!
Mentre i miei figli la gusteranno con la Nutella!!
Ma voi potete servirla anche con la crema chantilly.

Non vi è un solo raccolto per il cuore. Il seme dell'amore deve essere riseminato senza posa.(Anne Morrow Lindbergh)

♫♥♪A modo mio avrei bisogno di carezze anch'io.A modo mio avrei bisogno di sognare anch'io.
A modo mio quel che sono l'ho voluto io.♫♥♪Lucio Dalla(Ron), Piazza grande

Lentamente muore chi evita una passione,chi vuole solo nero su bianco e i puntini sulle i piuttosto che un insieme di emozioni; emozioni che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbaglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti agli errori ed ai sentimenti!...chi non ascolta musica, chi non trova grazia e pace in sè stesso....Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare!...
"Pablo Neruda"