"Puoi combattere e perdere, ma se non combatti hai già perso in partenza."
Canocchie lesse
Da noi si chiamano anche "panocchie"
Ho visto questa ricetta su qualche sito che non ricordo bene scusate...
Comunque anche la mia mamma le fa così: ottime!!!
Ingredienti:
600 g. canocchie vive.
1 limone.
1 mazzo di prezzemolo.
2 spicchi di aglio.
5 grani di pepe bianco.
Olio q.b.
Ricetta:
Mettete a bollire in una capace pentola dell’acqua con il pepe in grani, mezzo limone tagliato in due spicchi, uno spicchio d’aglio e qualche foglia di prezzemolo con il gambo.
Tritate finemente l’aglio e il prezzemolo rimasto.
Spremete il mezzo limone amalgamandolo al trito.
Pulite le canocchie privandole delle zampe piccole sul capo e sul ventre e tagliando con una forbice robusta tutto il contorno affilato della corazza e della coda.
Appena l’acqua bolle gettatevi le canocchie e lasciatele bollire per 3 minuti o sino a quando vedrete che cominceranno a produrre una specie di schiuma bianca.
Scolate le canocchie e appena sono leggermente raffreddate cercate di togliere la pelle del ventre più sottile.
Adagiatele su un piatto di portata appoggiandole sul guscio residuo e cospargetele con il trito di prezzemolo, aglio e limone.
Irrorate con olio secondo gusto.
Ottime sia calde che fredde.
"I veri amici vedono i tuoi errori e ti avvertono:
Da noi si chiamano anche "panocchie"
Ho visto questa ricetta su qualche sito che non ricordo bene scusate...
Comunque anche la mia mamma le fa così: ottime!!!
Ingredienti:
600 g. canocchie vive.
1 limone.
1 mazzo di prezzemolo.
2 spicchi di aglio.
5 grani di pepe bianco.
Olio q.b.
Ricetta:
Mettete a bollire in una capace pentola dell’acqua con il pepe in grani, mezzo limone tagliato in due spicchi, uno spicchio d’aglio e qualche foglia di prezzemolo con il gambo.
Tritate finemente l’aglio e il prezzemolo rimasto.
Spremete il mezzo limone amalgamandolo al trito.
Pulite le canocchie privandole delle zampe piccole sul capo e sul ventre e tagliando con una forbice robusta tutto il contorno affilato della corazza e della coda.
Appena l’acqua bolle gettatevi le canocchie e lasciatele bollire per 3 minuti o sino a quando vedrete che cominceranno a produrre una specie di schiuma bianca.
Scolate le canocchie e appena sono leggermente raffreddate cercate di togliere la pelle del ventre più sottile.
Adagiatele su un piatto di portata appoggiandole sul guscio residuo e cospargetele con il trito di prezzemolo, aglio e limone.
Irrorate con olio secondo gusto.
Ottime sia calde che fredde.
"I veri amici vedono i tuoi errori e ti avvertono:
i falsi amici vedono allo stesso modo i tuoi errori e li fanno notare agli altri."
confermo!!! buonissime!!brava!!
RispondiEliminaAnche dalle mie parti le chiamiamo panocchie!!!
RispondiEliminaCiao un abbraccio!
Ummmmmm le cozze,le pannocchie sento gia il profumo,sarà stato tutto buono ci scommetto,baci Anna
RispondiEliminaBELLISSIMO questo blog, complimenti e domani, che ho degli amici a cena sperimenterò la ricetta delle orate al cartoccio e delle pannocchie in bianco.
RispondiEliminaUn unico piccolissimo suggerimento: perchè non aggiungi alle "riflessioni" che si trovano a dx della videata anche alcune frasi di Paulo Cohelo, del tipo: LE COSE CHE HO IMPARATO DALLA VITA, io trovo che siano stupende, le ho trascritte e regalate mia figlia il giorno del suo 18° compleanno e devo dire che hanno avuto un gran successo, anche perchè mia figlia è una grandissima ammiratrice di Cohelo.
P.S.: spero solo di essermi ricordata come si scrive esattamente....cmq ancora COMPLIMENTI !!!!
Daria
Ciao Daria!! grazie per i complimenti mi fanno un grandissimo piacere!! adoro Cohelo!! si le leggo molte volte "le cose che ho imparato dalla vita" una volta avevo pubblicato un video ora nn ricordo in quale post...
RispondiEliminaè stato un piacere conoscerti a presto Daria!!
sa Katty