domenica 31 gennaio 2010

Torta della nonna con pinoli e cuoricini

FELICITA' NON E' FARE SEMPRE CIÒ CHE SI VUOLE, MA VOLERE SEMPRE CIÒ CHE SI FA'...(Friedrich Nietzsche)
Amare è come respirare ....non si decide se farlo o no....
Con il Tempo si Impara ad Amare ciò che ci fa Stare Bene....ed a Evitare l'Indifferenza che ci Graffia l'anima di:Dolce Luna ♥♥♥
Ama chi ti ama........ Non cercare l'amore dove non c'e.
Autore: Silvana Stremiz


Che freddo oggi!!! Per domani si prevede una nevicata...speriamo di no altrimenti resteremo bloccati in casa....
Oggi torta della nonna!! Così ci riscalda un po'...Guardando il solito sito "Giallo Zafferano" mi sono imbattuta in questa bella torta... ma come al solito invece di ricoprirla tutta di frolla...ho pensato di metterci sopra dei cuoricini di frolla!!! Carina !! vero? ma... Sono troppo romantica!!!
Sono una pesci ascendente pesci!!! come potrei essere altrimenti?

Ingredienti:
Per la frolla:
500 gr farina 00
200 burro
200 zucchero
2 uova intere grandi
un pizzico di sale
vanillina
per la crema pasticcera:
4 tuorli,
70 gr di zucchero,
60 gr di farina,
1/2 litro di latte,
buccia di limone o essenza di vaniglia.


Preparate la pasta frolla seguendo questo procedimento. Una volta pronta la pasta frolla, avvolgetela nella pellicola trasparente e ponetela in frigorifero per almeno mezz’ora.
Nel frattempo preparate la crema pasticcera seguendo questo procedimento .
Una volta pronta la crema pasticcera, estraete dal frigorifero la pasta frolla, prendete dall’intero impasto 3/5 della stessa e stendetela in un disco che possa foderare (coprendo anche i lati) una tortiera del diametro di circa 24-26 cm.
Ricoprite la tortiera di carta forno, quindi avvolgete il disco di pasta frolla sul matterello e srotolatelo sulla tortiera, coprendo così fondo e lati.

Volendo, potete eliminare l’eccesso di pasta passando il matterello sui bordi della tortiera, oppure tagliandolo a filo con un coltellino dalla lama liscia. Con i rebbi di una forchetta bucherellate la superficie della pasta frolla, e poi versate al suo interno la crema pasticcera la lasciando un piccolo rilievo nel centro (in questo modo eviterete che si formi un avvallamento nel centro dopo la cottura).

Stendete quindi la restante pasta frolla e ricavate un cerchio della stessa misura del diametro della tortiera, quindi avvolgete anch’esso sul matterello e poi srotolatelo sulla crema, chiudendo così la torta.
(io invece ho steso la frolla e ritagliato dei cuori con i quali ho decorato la torta)

Distribuite i pinoli su tutta la superficie della torta, premendo leggermente con le mani per farli aderire alla pasta frolla, quindi infornate la torta della nonna in forno già caldo a 180°(io 160°) per circa 45 minuti.

Trascorso il tempo necessario, estraete la torta dal forno e lasciatela raffreddare; prima di servirla spolverizzate la superficie con abbondante zucchero al velo vanigliato.

■ Consiglio
Numerose sono le varianti che si possono applicare durante la preparazione della torta della nonna, che per esempio, può essere farcita con una crema al cioccolato, oppure può essere infornata senza la copertura di pasta frolla; i pinoli possono essere distribuiti non solo in superficie ma anche parzialmente mischiati al ripieno di crema.

sabato 30 gennaio 2010

Bomboloni, ciambelle, cuori e fiori tutti rigorosamente fritti!!!


“Non perdere del tempo con qualcuno che non è disposto a trascorrerlo con te.”

“Presta l´orecchio a tutti,

la tua voce a qualcuno,

senti le idee di tutti ma pensa a modo tuo.”
(William Shakespeare)

“L’immaginazione è la prima fonte della felicità umana.”
(Giacomo Leopardi)

Ingredienti:
300 gr farina manitoba
600 gr farina 00
100 gr zucchero
140 gr burro
Arancio e limone grattugiato
50 gr lievito di birra fresco (oppure 10 gr di l.b. e 150 gr circa di lievito madre)
olio di semi di arachidi per friggere
1 pizzico di sale
400 ml di acqua
1 uovo

Per farcire:
nutella
marmellata

Procedimento:
Ho messo tutti gli ingredienti nella macchina del pane, farina, zucchero, il sale, il burro sciolto, intiepidire l'acqua, scioglierci il lievito e versare nella MDP, impastare tutti gli ingredienti, se non si ha la macchina del pane potete fare tranquillamente a mano(l'impasto deve risultare un po' molle) e lasciar lievitare per 30 minuti in un luogo caldo.
Stendere la pasta alta 1 cm e tagliare a cerchi con un bicchiere o le varie forme che volete....per le ciambelline ho usato un cerchio più piccolo per bucare il centro del cerchio.
Appoggiare su dei panni e stendere sopra con un dito un po' d'olio, coprire con un panno e lasciar lievitare per un'ora circa, senza lasciar lievitare troppo.
Friggere in abbondante olio bollente, passare nello zucchero ancora calde e riempire di crema o cioccolato.

Sono davvero morbidissime!!! Io per oggi il mio peccato di gola l'ho commesso :-)

♥ ♥ ♥ Stare accanto alla persona amata, sentendo di non poterla avere mai.. ♥ ♥ ♥

è come avere le ali di un angelo, senza poterle usare per volare con lei.
di:♥ Stella Incantevole Brilla Per Me ♥
•La più grande felicità, dopo quella di amare, è quella di confessare il proprio amore.

venerdì 29 gennaio 2010

Ossibuchi alla milanese

☆ღ*¨*¤.Sfida te stesso, vai incontro al tuo destino...
...l'amore saprà guidare i tuoi passi.☆ღ*¨*¤~

Tratto dal film I passi dell'amore ~
Ho preso questa ricetta sul sito "giallo zafferano", GLI OSSOBUCHI sono piaciuti a tutti!!

Ingredienti:
1 spicchio d'aglio
1/2 litro di brodo di carne
50 gr burro
4 ossibuchi da 350 gr circa Carne bovina
1 piccola cipolla
1/2 Limoni
4 cucchiai di olio EVO
Pepe
300 gr Pomodori pelati
un ciuffo Prezzemolo
Sale q.b.
1 bicchiere Vino bianco

Togliete la pelle che circonda gli ossibuchi, lasciando solamente la pellicola trasparente che li abbraccia.
 
Infarinate i quattro ossibuchi dopo aver inciso in tre o quattro punti la pellicola per non farli
arricciare durante la cottura.
 
Fate appassire la cipolla, tritata finemente, nell'olio e nel burro.

Togliete la cipolla dalla padella, filtratela con un colino e tenetela da parte. Fate rosolare per bene gli ossibuchi da entrambi i lati e poi bagnateli con un bicchiere di vino bianco.
 
e un pizzico di sale, il pepe, i pomodori pelati e la cipolla che avete tenuto da parte. Lasciate cuocere a fuoco lento per almeno un' ora e mezzo, coprendo con un coperchio ma lasciando uno sfiato; muovete spesso la padella per non fare attaccare gli ossibuchi e aggiungete un po' di brodo quando serve.
 
Nel frattempo preparate la famosa gremolada, ovvero un trito di prezzemolo, buccia grattugiata di mezzo limone e uno spicchio d'aglio, che aggiungerete a cinque minuti dalla fine della cottura .

Aggiungete, in ultimo, un mestolo di brodo, girate gli ossibuchi ed ecco fatto...i vostri ossibuchi
alla milanese sono pronti! Serviteli ben caldi e con abbondante sugo..buon appetito!

■ Consiglio
La tradizione Milanese vuole che questo gustoso piatto sia accompagnato con del risotto alla milanese o con della polenta.

*¤.¸Per ogni attimo in cui ti penso nasce una stella.....stanotte guarda il cielo e perditi nell'immensità del mio affetto*¤.¸di:♥ Stella Incantevole Brilla Per Me ♥
L'amore non vive di parole né può essere spiegato a parole.
Madre Teresa di Calcutta

giovedì 28 gennaio 2010

Salmone marinato

Non oso chiederti un bacio, non oso mendicare un sorriso, per timore che, ottenendo l’uno e l’altro,

io possa diventare superba.
No, no, il mio desiderio più audace sarà soltanto di baciare quell’aria che poco fa ti ha baciato!
(Herrick)

Finalmente oggi sono riuscita a fare il salmone marinato che avevo mangiato l'ultimo dell'anno a casa di una mia cara amica ed una cuoca eccellente: Fabiola!
Gentilmente mi ha dato la sua ricetta ed oggi ho messo in pratica!!!
Grazie Fabi!!! E' venuto buonissimo!!!
L'unica raccomandazione che il pesce sia freschissimo!!


Ingredienti:
1 kg di salmone fresco tagliato a fettine sottili
Marinata:
30 gr di sale
pepe verde
bacche di ginepro
2 bicchieri di aceto e 2 vino in parti uguali

condimento:
olio di mais
succo di 1/2 limone
uvetta e pinoli (rucola, mais)

 
Mettere a marinare il salmone affettato con aceto e vino.. sale, pepe verde e ginepro. Lasciare a marinare in frigo per 18 ore.
 
Dopo di che tirare fuori le fette, scolarle e asciugare con dei teli.
 
Mettere in una pirofila le fette di salmone, coprire con l'olio di mais, il succo di limone, qualche grano di pepe e bacche di ginepro, uvetta e pinoli.

Rimettere in frigo... così è pronto da servire come meglio credete potete aggiungere rucola o mais!!!
Si mantiene in frigo per 8 giorni...
Maledetti siano i vostri occhi: m'hanno stregata e m'hanno diviso in due.
Una metà di me è vostra, l'altra metà è ancor essa vostra.
Vorrei poterla dir mia. Ma se è mia, ne consegue ch'è vostra .
E così è tutto vostro.

William Shakespeare

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