Ingredienti:
275 gr di farina di farro bio
175 gr di farina manitoba “0” bio
2 uova
90 gr di olio di semi di girasole
120 gr di latte di mandorla
75 gr di zucchero di canna
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
15 gr di lievito di birra fresco
(oppure 80 gr di lievito madre e 8 gr di lievito di birra)
Scorza di mezzo limone grattugiata
1 pizzico di sale rosa o come volete
Procedimento:
Sciogliete il lievito nel latte tiepido e versatelo nella
ciotola della planetaria o l’impastatore, mettete anche il lievito madre se lo
avete e spezzettarlo, sciogliete i lieviti e aggiungete man mano gli ingredienti
liquidi e le farine in modo di non formare i grumi e avere una pasta liscia ed
elastica.
Lasciate lievitare fino al raddoppio in un luogo caldo
coprendo con una pellicola per non far formare la pelle.
Dopo di che prendete la pasta e lavoratela delicatamente,
dividetela in tre salsicciotti e formate una treccia. Mettetela dentro un testo
unto e infarinato di circa 28 per 12 cm. Lasciatelo lievitare fino al
raddoppio, i tempi di lievitazione sono differenti con il lievito madre il mio per
lievitare ha impiegato 4 ore la prima lievitazione e 4 ore la seconda, ma con
il lievito di birra è molto più veloce.
Dopo la lievitazione spennellatelo con il latte e se volete ci
aggiungete i semi di papavero o quello che preferite.
Infornate a 180° per trenta minuti dovrà essere dorato, se si colora
troppo copritelo con una carta stagnola sopra. Fate la prova stecchino se
uscirà asciutto è ora di tirarlo fuori.
Sformate e fate freddare su una gratella per dolci.
Si mantiene morbido per circa tre o 4 giorni se lo avvolgete
con una pellicola quando sarà freddo. Oppure potete anche congelarlo…. Ma non
credo che vi avanzerà!!!
E’ davvero irresistibile!!
Provare per gustare, ciao alla prossima ricetta
Katty