(fatta con 250 gr di
latte 25 gr di burro, 20 gr di farina)
50 ml di latte
Parmigiano reggiano q.b.
Semi di papavero.
PROCEDIMENTO PER LE CREPES:
sguscia le uova in una terrina, unisci un pizzico di sale e
sbattile con una frusta per amalgamarle; incorpora al composto la farina
setacciata, il burro fuso e il latte, versandolo poco per volta; continua a
sbattere con la frusta, fino a ottenere una pastella liscia e omogenea.
Copri il composto e fallo riposare per circa 30 minuti; poi
sbattilo di nuovo per un'istante. Scalda sul fuoco una padella antiaderente di
16-18 cm di diametro, spennella con abbondante burro fuso e toglila dal fuoco.
Versa subito un mestolino di pastella nella padella e falla
ruotare velocemente in modo che il fondo venga ricoperto da un velo sottile e
uniforme di pastella.
Rimetti la padella sul fuoco abbastanza vivo e cuoci la
crepe finché i bordi cominciano ad arricciarsi. Girala con una paletta, cuocila
ancora per 1 minuto e trasferiscila in un piatto.
Ripeti l'operazione fino a esaurimento della pastella,
scaldando bene la padella e spennellandola di burro ogni volta.
Dopo aver tostato i semi di papavero in un tegame mettetene
2 cucchiainiin una ciotola e
mescolateli con la ricotta, il parmigiano, la panna, il latte, lo speck a
dadini e un pizzico di sale. Distribuite la farcia sulle crespelle e
arrotolatele.
Disponete le crespelle in un pirofila foderata di carta
forno.Versate la panna, la besciamella,
il latte e il sale su una ciotola e mischiare fino ad avere una salsa morbida.
Coprite il fondo con 2 cucchiai di salsa di panna, sistemate i cannelloni di
crepes e versate sopra tutta la salsa di panna rimasta, cospargete i semi di
papavero restanti e un pochino di parmigiano.
Scaldate in forno a 180° ventilato e fate cuocere per circa
15 minuti fino a che non vedrete la superficie bella colorita.
Ingredienti per una tortiera a cerniera apribile da 22-24 cm
1 arancia biologica (o con buccia edibile)
130 g di zucchero semolato 50 ml d' acqua
PER L'IMPASTO PER L'IMPASTO
Ingredienti:
4 uova
200 g di zucchero semolato
125 g di burro
125 ml di yogurt bianco
80 g di succo d' arancia
la scorza grattugiata di 2 arance
300 g di farina 00
16 g di lievito per dolci
PROCEDIMENTO
Per prima cosa dobbiamo preparare l'arancia: tagliamola a
fettine piuttosto sottili, di circa 3 mm di spessore; scegliamo agrumi
biologici con scorza edibile, altrimenti, possiamo pelarla e tagliare delle
fette leggermente più spesse.
In una padella versiamo lo zucchero semolato e l'acqua, a
fiamma media facciamo sciogliere lo zucchero.
Aggiungiamo le fettine d'arancia per farle caramellare: finchè
lo zucchero non inizia a scurirsi, facciamole cuocere rigirandole spesso con
l'aiuto di una pinza.
Dopodiché trasferiamole sulla base del nostro stampo che
abbiamo precedentemente imburrato e rivestito sul fondo con un foglio di carta
forno .
Poi lasciamo da parte mentre prepariamo l'impasto della torta.
In una ciotola capiente uniamo le uova e lo zucchero semolato;
lavoriamo questi due ingredienti con le fruste elettriche fino ad ottenere un
composto chiaro e cremoso, quindi, senza smettere di mescolare uniamo il burro
ammorbidito.
Versiamo poi lo yogurt bianco, il succo d'arancia e
aromatizziamo con la scorza grattugiata di 2 arance.
Incorporiamo pian piano la farina 00 e il lievito per dolci: setacciamoli per
evitare la formazioni di grumi.
Mescoliamo bene il tutto.
Versiamo l'impasto nello stampo, sopra le fette d'arancia ,
livelliamolo delicatamente con una spatola e infine mettiamo in forno
preriscaldato.
Cuociamo in forno ventilato a 170° per 45-50 minuti oppure in
forno statico a 180° per 50-55 minuti.
Una volta pronta, lasciamo intiepidire, quindi rimuoviamola
dallo stampo, capovolgiamola su un piatto da portata e rimuoviamo la carta da
forno dalla superficie.
Completiamo con una spolverata leggera di zucchero a velo e la
nostra torta rovesciata all'arancia è pronta!
oppure usate la sfoglia all’uovo pronta sottile (aggiungendo
un po’ di latte ad ogni piano di lasagna)
per la besciamella: 1 litro di latte, 80 gr di farina, 80 gr
di burro, sale, noce moscata.
Per il ripieno: 500 gr di funghi prataioli, 300 gr di funghi
porcini, 350 gr di stracchino, 250 gr di brie, 100 gr di parmigiano, 2 cucchiai
di olio evo, 30 gr di burro, 5 rametti di timo 1 spicchio di aglio sale. Pepe.
PROCEDIMENTO:
per la pasta: versate la farina in una ciotola, aggiungete
le uova leggermente sbattute con la forchetta, iniziate ad amalgamare le uova
alla farina. Continuate a lavorare l’impasto a mano; quando inizierà a formarsi
un panetto trasferite la pasta su un piano infarinato e impastate per circa 10
minuti.
Avvolgete l’impasto nella pellicola e lasciatelo riposare a
temperatura ambiente per 30 minuti. Riprendete l’impasto e stendetelo con un
matterello a uno spessore di circa 1 mm. Ricavate dei rettangoli di sfoglia e
fateli cuocere un minuto in acqua bollente salata, scolateli e metteteli ad
asciugare su uno strofinaccio asciutto. Oppure usate la sfoglia pronta sottile
ricordandovi di usare un po’ di latte ad ogni ripiano che andrete a comporre .
Fate la besciamella: sciogliete il burro con la farina,
aggiungete il latte e lasciate cuocere fino a che non diventi una crema, salate
e aggiungete la noce moscata.
Fate soffriggere in una padella uno spicchio d’aglio con l’olio
e burro e rametti di timo, aggiungete i
funghi lavati e tritati, lasciate cuocere per circa 8 minuti. Condite con sale,
pepe e foglioline di timo. Eliminate l’aglio. Lasciate da parte una piccola
quantità di funghi che servirà per la superficie della lasagna.
Ora procedete alla composizione della lasagna, alla base
mettete la carta da forno con besciamella e un po’ di latte, disponetevi alcune
foglie di pasta e aggiungete besciamella , funghi pezzettini di formaggio e un
po’ di parmigiano grattugiato, ricoprire con altre sfoglie fino ad esaurire
tutti gli ingredienti . ora tagliate la lasagna a quadri prima di cuocere.
All’ultimo piano aggiungete solo della besciamella e latte.
Coprite con della carta stagnola e cuocete al forno per 20 minuti a 180°.
Sfornate togliete la stagnola aggiungete i funghi un po’ di
parmigiano e rimettete in forno per altri 10 minuti o fino a che non avrete un
colorito bello dorato. Spolverate con foglioline di timo e impiattate.
Aprite la fesa di tacchino a libro e se volete questa
operazionepuò farla il vostro macellaio
di fiducia. Battetelacon un batticarne,
salate e pepate la carne.
Coprite la carne le fette di speck e disponetevi sopra le
bietole sbollentate, ossia passate in acqua bollente un minuto. Mescolate la
ricotta con 2 cucchiai di olio una presa di sale e le foglioline della salvia
tritate. Disponete la ricotta sulle bietole a cucchiai e schiacciatela anche in
modo irregolare per coprire quasi tutta la carne.
Sbriciolate sopra 1/3 delle castagne e arrotolate la carne.
Legate la carne con lo spago da cucina.
Fate sciogliere il burro in una casseruola unite i 2
cucchiai rimasti di olio e fate rosolare uniformemente la carne a fiamma vivace
3-4 minuti. Abbassate la fiamma, aggiungete lo scalogno mondato e trito e lo
spicchio di aglio e lasciate appassire 3-4 minuti.
Alzatenuovamente la
fiamma, bagnate co il vino bianco, lasciatelo evaporare e proseguite la cottura
40 minuti circa, coprendo bene a fuoco non molto alto. Unendo il brodo caldo se
necessario. Togliete la carne cotta e fatela freddare bene prima di tagliare
l’arrosto a fette spesse.Frullate il
fondo di cottura della carne aggiungete un cucchiaino di fecola e mettete le
castagne, fate cuocere altri 5 – 10 minuti fino ad avere una salsina cremosa.
● Tritate finemente lo scalogno e l'aglio. Lavate i pomodorini e tagliateli in quarti.
● In una padella antiaderente capiente (tipo saltapasta) fate appassire il trito preparato con l'olio, per 4-5 minuti a fiamma bassa.
● Lavate i granchi con cura, immergeteli per 5 minuti in acqua bollente e poi scolateli.
● Staccate le chele, estraete la polpa dalla carcassa e trasferitele nella padella con gli odori e i pomodorini preparati. Alzate la fiamma e sfumate con il vino, quindi proseguite la cottura, per circa 10 minuti a fiamma bassa.
● Aggiungete i pomodorini, alzate la fiamma e fateli saltare per 1 minuto circa, regolando di sale e di pepe, poi proseguite la cottura a fiamma bassa per altri 4-5 minuti. Spegnete, unite un po' di prezzemolo sminuzzato e mescolate.
● Nel frattempo lessate la pasta in abbondante acqua bollente salata; scolatela al dente e versatela nella padella del sugo, che avrete rimesso su fuoco vivace. (Mettete le carcasse con un pochino di acqua e fate cuocere dieci minuti, filtrare otterrete un brodo che servirà a mancare gli spaghetti.) Saltate gli spaghetti per qualche secondo, in modo che si insaporiscano bene, quindi servite.
Con crema chantilly francese al profumo di lime by Pierre Hermé
Nn pensate di mangiare una solita meringa croccante e sbriciolosa, no! Questa torta è soffice come una nuvola. Ha il guscio croccante e al suo interno una morbidezza delicata al profumo di vaniglia e lime perfetta con il gusto un po' aspro dei frutti di bosco, ma buona con qualsiasi tipo di frutta.
Per un compleanno speciale, dopo un pranzo di pesce ho preparato per il festeggiato, che mi ha lasciato libera scelta, questo dolce sublime, leggero e delicato come una ballerina dalla quale ha origine il nome di questa Torta. Io la chiamerei "nuvola"
frutti di bosco, cocco, fragole, foglie di menta, pistacchi verdi o quello che più vi piace
PROCEDIEMENTO:
Per realizzare una Pavlova perfetta, inizia portando il forno a 100° C.
Disegna un cerchio sul retro del foglio di carta da forno di circa 20 cm (non su quello dove le darai forma altrimenti ne assorbirà il colore).
Poni il foglio di carta da forno capovolto sulla teglia incollandolo leggermente con del burro affinché non si sollevi quando darai forma alla meringa.
Versa gli albumi nel contenitore della planetaria, poi mescola insieme zucchero e amido di mais. Versa le polveri nell’albume e sbatti energicamente al fine di ottenere un composto liscio e omogeneo. Sarà sufficiente qualche secondo.
Inserisci il contenitore nella planetaria e comincia a montare ad alta velocità fino a quando non avrai ottenuto un composto lucido e sodo: una meringa, appunto. Il composto dev’essere fermissimo.
Versa ora il limone e la vaniglia e aumenta al massimo la velocità per un minuto, poi ferma la planetaria e togli la terrina. Aiutandoti con la spatola versa l’impasto nella sac à poche munita di bocchetta tonda liscia.
Disponi la meringa sulla carta da forno in forma di chiocciola fino al bordo dell’anello disegnato. Dosa delle boulle di meringa intorno al bordo esterno della chiocciola, tenendo la bocchetta giusto a cavallo del bordo. La boulle dev’essere dosata a cavallo, altrimenti non resterà attaccata alla base una volta cotta e si staccherà.
Usando una spatolina o il dorso di un cucchiaino porta la cima di ogni boulle di meringa verso il centro della chiocciola. Pulisci il dorso e ripeti l’operazione con tutte le boulle. In ogni incavo creato dosa una seconda boulle di crema e ripeti l’operazione con la spatola. Fai poi un terzo e ultimo giro.
Inserisci la teglia in forno (a mezza altezza) e cuoci per circa 1 ora e 45 minuti.
Se ti sembra che la Pavlova stia prendendo colore, abbassa la temperatura di 10 gradi. Non aprire mai il forno.
Al termine della cottura, spegni il forno e lascia raffreddare la Pavlova senza aprirlo, diversamente si creperà. L’esterno della Pavlova sarà croccante mentre l’interno soffice e morbido come un marshmallow.
Per la crema, che puoi preparare o subito prima di servire o anche il giorno precedente, versa in una terrina panna e mascarpone e monta fino ad ottenere una crema abbastanza corposa. Poco prima di terminare aggiungi la buccia grattuguata di lime e vaniglia e monta ancora con le fruste fino ad ottenere un composto molto corposo.
Versa in una sac à poche e dosa delle boulle di crema nella cavità del disco di meringa.
Decora con la frutta e fiori se gradisci. potete vedere tutte le foto del procedimento QUI
Versate la frutta secca da tostare come semi di girasoli, zucca, mandarle, nocciole ecc su una teglia ricoperta con della carta forno in modo che siano ben disposte e mettetele a cuocere in forno a 160° fino a doratura per 10 minuti.
Nel frattempo, fate sciogliere lo zucchero in una pentola larga e con il fondo spesso. Mescolate lo zucchero e, quando comincia a fare i grumi, unite la frutta secca calda che avete fatto tostare e mescolate per bene. Unite anche e i semi di papavero e di sesamo
Quando lo zucchero comincia a imbrunire, aggiungete un cucchiaio di olio evo. Continuate a mescolare e quando lo zucchero si sarà sciolto per bene e i semi risulteranno essere ben attaccati fra loro, togliete la padella dal fuoco.
Mettete un foglio di carta forno su un piano e versate sopra un po’ di olio di semi. Sopra l’olio mettete un altro foglio di carta forno. Fate aderire per bene i due fogli in modo che risultino entrambi unti in maniera uniforme.
A questo punto, divideteli e versate il croccante appena tolto dal fuoco su uno dei fogli unto, appianate con mezzo limone e ricoprite il tutto con l’altro foglio. A questo punto stendete il composto con il mattarello. Tagliate il croccante a pezzi quando è ancora caldo.
Potete trovare una altro procedimento QUI in un altro mio post molto simile a questo
La torta foresta nera è un dolce assai goloso originario dell’omonima regione della Germania. Preparata con un pan di Spagna al cioccolato e farcita con crema chantilly e ciliegie. Uno degli ingredienti fondamentali della torta foresta nera sono le ciliegie. Se preparate la torta foresta nera nella stagione in cui maturano le ciliegie stagione potete utilizzare quelle fresche, facendole saltare in padella, otterrete così anche lo sciroppo che sarà la bagna per insaporire le basi. Nel caso in cui le ciliegie non siano di stagione, per preparare la torta foresta nera si potranno utilizzare anche le amarene o le ciliegie sciroppate.
INGREDIENTI PER IL PAN DI SPAGNA
Per la base
60 gr diburro
140 gr di cioccolato fondente
100 gr di farina 00
1 bustina di lievito
50 gr maizena
6 uova
180 gr di zucchero
INGREDIENTI PER LA CREMA CHANTILLY
2 tuorli
50 g di zucchero
25 g di farina
250 ml di latte
la scorza di 1/2 limone
1/2 bustina di vanillina
250 ml di panna montata
6 gr di gelatina
PER FARCIRE
500 gr di ciliegie
70 ml di liquore (maraschino o kirsch) + 3 cucchiai di acqua
60 gr zucchero
PER GUARNIRE
250 di panna montata
250 gr di mascarpone
vaniglia
ciliegie
scaglie di cioccolato fondente
PROCEDIMENTO
Sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria e quando sarà
completamente fuso, aggiungete il burro tagliato a cubetti; fatelo sciogliere
completamente mescolando con un cucchiaio di legno, quindi lasciate intiepidire.
Nel frattempo mettete in una planetaria (oppure utilizzate le fruste di uno
sbattitore) i tuorli d’uovo assieme a metà dello zucchero semolato,
quindi fate montare per bene il tutto fino ad ottenere un
composto chiaro e spumoso. Versate il composto di cioccolato ormai tiepido
dentro alla massa di uova montate, mescolando con un mestolo di legno, quindi
aggiungete delicatamente gli albumi che andranno montati a neve con il restante
zucchero (che aggiungerete un po’ alla volta non appena gli albumi cominceranno
a “scrivere”, ovvero quando le fruste cominceranno a lasciare i segni
sull’albume).
Incorporate gli albumi alla massa di cioccolato, mescolando
dal basso verso l’alto e poi aggiungete poco per volta la farina, la maizena e
il lievito setacciati assieme, sempre molto delicatamente per non smontare la
massa.
Imburrate ed infarinate una tortiera del diametro di 24 cm e
versate al suo interno il composto preparato . Infornate in forno già caldo a
160-180° per 40-45 minuti circa (fate una prova punzecchiando la torta con uno
stuzzicadenti: se lo estrarrete completamente asciutto la torta sarà cotta).
Non appena cotta, estraete la torta dal forno, lasciatela
riposare 5 minuti e poi toglietela dallo stampo, posizionandola su di un piatto
o una gratella.
Nel frattempo che la
base si raffredda preparate le ciliegie, in una padella mettete le ciliegie
denocciolate con lo zucchero e il liquore (maraschino o kirsch) e fatele
saltare per qualche minuto, le ciliegienon dovranno disfarsi ma solo rilasciare lo sciroppo. Fate raffreddare
le ciliegie e poi filtratele in modo da separare il succo. Dividete le ciliegie
e il sugo in due parti uguali che vi serviranno a farcire i due strati della
torta.
Ora la crema chantilly:
In un pentolino lavorate i tuorli con lo zucchero fino a
fare diventare il composto chiaro e spumoso, aggiungete poi la farina e la
vanillina setacciandole e continuate a lavorare fino ad ottenere un impasto
liscio.
In un altro pentolino scaldate il latte con la scorza di
limone, quando sarà ben profumato toglietelo dal fuoco, privatelo della scorza
di limone e aggiungetelo gradatamente al composto di uova. (io ho aggiunto il
latte freddo e il limone direttamente al composto di uova).
Mettete il pentolino sul fuoco e fate cuocere lentamente a
fiamma bassa finché la crema si addensa.
Quando è ancora calda aggiungete la gelatina ammorbidita
nell’acqua e strizzata.
(poi ho tolto la buccia di limone)
Montate 500 g di panna zuccherata e aggiungetene 250 g (gli
altri 250 g serviranno per la copertura e la decorazione) alla crema fatta
raffreddare, quindi amalgamate il tutto e riponete in frigo. Mi raccomando che
la crema sia ben fredda altrimenti la panna smonterebbe!!!
Procedere per l'assemblaggio: Non appena la torta sarà
fredda, livellate la superficie nel caso non fosse proprio dritta, asportando
con un coltello la parte in eccesso e tagliate la torta in tre dischi di uguale
spessore.
Prendete il primo disco e appoggiatelo su un piatto da
portata piuttosto grande, poi bagnatelo con con una parte dello sciroppo di
ciliegie, quindi disponete sulla superficieuna parte delle ciliegie, Quindi procedete con la crema chantilly,e versatene circa tre cucchiaiate sul primo
strato, livellate con una spatola e ricoprite con il secondo disco. Con un
coltello livellate anche i bordi della torta in modo darenderli uniformi.
Continuate quindi con il secondo strato, versate lo sciroppo
e poi le ciliegie e infine ancora la crema che livellerete nello stesso modo.
Ricoprite con l'ultimo disco di pan di Spagnae ricoprite con la panna montata livellate
uniformemente con una spatola, sia sopra che ai lati. Da una tavoletta di
cioccolato fondente, utilizzando un pelapatate, ricavate dei riccioli che vi
serviranno per guarnire la torta foresta nera. Fate aderire i ricci ai bordi e
lungo la circonferenza esterna, e con una manciata cospargete la superficie.
Con una siringa decorare con ciuffi di panna montata e mascarpone e vaniglia
con le ciliegie fresche!!!
A bagnomaria sciogli il cioccolato con il burro vegano.
In un'altra ciotola unire la farina con lo zucchero, la
vaniglia e il sale.
Unire la miscela secca con la salsa di mele e la miscela di
cioccolato e burro.
Distribuire in una padella rotonda e cuocere per circa 8-10
minuti.
Lascia raffreddare, spolvera con polvere di cacao e decora
con frutta di stagione se lo desideri.
Salsa di mele
Un kg di mele renette
Il succo di un limone
Un pizzico di cannella in polvere
Un bicchiere e mezzo d'acqua
Un bicchierino di brandy
150 g di zucchero
Versare, quindi, in una pentola i seguenti elementi: i
dadini di mela, mezzo bicchiere d'acqua ed il succo di un limone, spremuto e
non concentrato. In seguito, si deve far arrivare al punto di ebollizione il
tutto, mantenendo il fuoco a fiamma molto bassa, in modo tale da non bruciarla.
Circa trenta minuti dopo occorre lasciare scolare il tutto e, con l'ausilio del
passa verdure, si deve ottenere una purea dalla consistenza sufficientemente
densa, che in caso sia troppo liquida dovrà essere lasciata ancora sul
fornello.
In un'altra pentola, si può mescolare la purea ottenuta con
150 g di zucchero. A seguire, con un bicchierino di brandy, si può aggiungere
un pizzico di cannella oppure di zenzero, a seconda dei propri gusti personali
e di quelli degli invitati, per far diventare la salsa più aromatica e
saporita. Successivamente, occorre lasciare raffreddare la propria salsa di
mele con il tegame scoperto per qualche minuto, in modo tale che si rapprenda
adeguatamente.
Per preparare il gelato alla fragola, iniziate proprio dalle
fragole: lavatele sotto acqua corrente, fatele sgocciolare in uno scolapasta e poi eliminate le foglioline aiutandovi con
un coltellino. Quindi mettetele nel mixer.
Azionatelo e frullatele fino ad ottenere una polpa omogenea.
Poi setacciate la polpa con un colino a maglie strette per eliminare i semini e
raccoglietelo in una ciotolina. Lasciate la polpa di fragole da parte e passate
a preparare la crema: versate il latte in un tegame capiente.
Aggiungete lo zucchero e ponete il tegame sul fuoco basso, mescolando
fino a che lo zucchero non si sia sciolto, ci vorranno 1-2 minuti. Poi in una
ciotolina versate la panna fresca liquida.
Versate gli albumi nella panna e mescolate con una frusta.
Quando lo zucchero si sarà sciolto nel tegame che avete messo sul fuoco,
aggiungete il composto di panna e albumi e portate il tutto alla temperatura di
83° per pastorizzare il latte e gli albumi.
Una volta raggiunta la temperatura, togliete il tegame dal
fuoco, trasferite il composto in una ciotolina e fatelo raffreddare
rapidamente: per fare questa operazione potete mettere la ciotola in un
contenitore capiente pieno di ghiaccio e mescolare continuamente. Quando il
composto sarà ben freddo, aggiungete la polpa di fragole che avevate
realizzato.
Mescolate i due composti con un cucchiaio e quando avrete
ottenuto una crema liquida e omogenea, versatela nella gelatiera. Azionatela e
fate andare almeno per 30-35 minuti o fino a che il composto non avrà raggiunto
una consistenza cremosa ma compatta. Se non avete la gelatiera, mettete il
composto liquido e a temperatura ambiente in freezer dentro una bacinella,
ricordandovi di mescolarlo ogni mezz'ora fino ad ottenere la consistenza
perfetta.
Una volta pronto, passate il gelato dalla gelatiera ad una
terrina e fatelo rassodare in freezer
per almeno 4 ore, meglio ancora se tutta la notte. Al momento di servirlo
potete scegliere di presentare il gelato alla fragola in graziose coppette e guarnire con delle cialde.
Ho visto questa ricetta dal blog di Lucake, e subito mi è venuto voglia di rifarla il risultato è stato molto soddisfacente. Da provare ottima per la prima colazione o con il thè
TORTA AL CAFFE’
Dose per uno stampo a ciambella da 20 cm
INGREDIENTI:
PER LA BASE:
100 g burro
50 g cioccolato bianco
130 g caffè + (io ho aggiunto 2 cucchiaini di caffè liofilizzato)
100 g panna fresca
140 g zucchero
2 uova intere
140 g di farina “00”
60 g fecola
8 g lievito (½ bustina)
un pizzico di sale
q.b. zucchero a velo
PROCEDIMENTO:
Iniziare a preparare la base della torta versare in una pentola la panna fresca, il caffè, il burro a cubetti, il cioccolato a pezzetti e il
pizzico di sale. Lasciare sul fuoco finché tutti gli ingredienti saranno
completamente sciolti e omogenei.
Togliere la pentola dal fuoco, versare il contenuto in una
ciotola e aggiungere lo zucchero mescolandolo con la frusta fino a quando si
scioglierà. Lasciare riposare il composto fino a raffreddarlo e raggiungere la
temperatura ambiente.
Appena l’impasto si è raffreddato aggiungere le uova e
mescolare, con una frusta a mano, fino ad incorporarle.
Setacciare la farina, la fecola e il lievito e unire al
composto mescolando sempre con una frusta manuale.
Imburrare e infarinare uno stampo a ciambella o da budino,
oppure ungerlo con l’apposito spray staccante per teglie, e versare all’interno
l’impasto. Cuocere in forno statico a 170° per circa 35-40 minuti. Prima di
sfornare fare la prova cottura con uno stuzzicadenti. Lasciare raffreddare la
torta e spolverare con zucchero a velo.
Per prima cosa tagliate a bastoncini il guanciale. Me
scolate i tuorli con il pecorino e il grana, allungandoli con 40-50 g di acqua.
Amalgamate con una frusta in modo che i tuorli diventino cremosi. Salate e
pepate.
Mettete sul fuoco una pentola di acqua e portatela a
bollore. Intanto, cuocete il guanciale in una padellina con 2 cucchiai di olio,
a fuoco basso: rosolatela finché diventa croccante (circa 7-8'). Buttate la
pasta tenendo conto del suo tempo di cottura: deve essere pronta insieme alla
pancetta, in modo che si possa condire subito.
Scolate la pasta al dente, senza che asciughi troppo (in
alternativa, conservate un po' di acqua di cottura), e rimettetela nella
pentola; conditela subito con la pancetta e il suo grasso. Mescolate bene.
Versate il composto di tuorli sugli spaghetti e mescolate,
in modo che si rapprenda appena, senza fare grumi. Servite subito, completando
con altro pecorino a piacere e una macinata di pepe.
La mia passione per il cake design si è trasformata praticamente in un lavoro così ho avuto l'esigenza di fare un altro blog, nel quale posso farvi vedere tutte le mie creazioni per gli eventi speciali. Così facendo posso dividere il lavoro dalle mie ricettine di cucina .