mercoledì 12 settembre 2012

Crostata di more e crema




Una bella soddisfazione questa crostatina, con le more trovate da me!!!!
Ingredienti:
400 gr di frolla  QUI
300 gr di crema pasticcera  QUI
more
lamponi
gelatina spray o torta gel

Procedimento:
stendere la frolla, bucherellare con la forchetta, mettere nei bordi dei cuori di frolla ricavati con uno stampino apposito, mettere in frigo per 15 minuti e quando il forno è a temperatura infornare per circa 25 minuti a 180°. Ricordatevi di cuocere in bianco cioè mettete della carta stagnola dei sassolini o fagioli secchi prima di mettere in forno.
Nel frattempo preparate la crema, quando la crostata è cotta, lascitela freddare.
Riempite con la crema e decorate a piacere con la frutta....  cospargere della gelatina a spray per lucidare la frutta.....che ne dite della mia decorazione?
Io l'ho trovata carinissima oltre che buonissima

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Vivere è come scalare le montagne: non devi guardarti alle spalle, altrimenti rischi le vertigini. Devi andare avanti, avanti, avanti... Senza rimpiangere quello che ti sei lasciato dietro, perché, se è rimasto indietro, significa che non voleva accompagnarti nel tuo viaggio.
(Giulia Carcasi)

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9 commenti:

  1. deliziosa questa crostata! io adoro i frutti di bosco!!!

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  2. Questa crostata è davvero splendida!!!Mi piace tantissimo l'idea di fare il bordo con altri cuoricini!Di sicuro copierò questa idea!

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  3. magnifica questa crostata, e super golosa, ora sono anche tra i tuoi followers, un abbraccio SILVIA

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  4. ciao sono Roberta e trovo che le tue ricette siano facili e assai gustose...oggi provo a fare la crostata di more che ho raccolto personalmente da un amico questa mattina!!! Grazie a presto

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  5. anche io questa mattina ho trovato le more in campagna e ho pensato subito di fare una crostata con crema e more, ma non sapevo se cuocere la crema e le more con la frolla. il tuo sito mi ha chiarito il dubbio: è meglio cuocere la frolla a parte. oltre alla tua presentazione del dolce ho apprezzato anche il commento finale postato, la citazione da Giulia Carcasi, un pensiero profondo e assolutamente veritiero, che mi ha fatto riflettere. brava!

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